venerdì 17 giugno 2011

La poetica di Neil Gaiman

Adoro Neil Gaiman, dico davvero penso sia uno degli scrittori che meglio riescono a immergermi in una dimensione sognante e realistica al tempo stesso.
E' incredibile quanto di me trovi nei suoi libri e nei suoi fumetti.
E' il suo incredibile talento nel fondere dimensioni lontane, vere, verosimili, irreali o impossibili a renderlo un grande.
Aggiungiete la sua capacità di sovrapporre tutto questo ad una "normale quotidianeità" e capirete perchè è tra i miei scrittori preferiti.
Gaiman è come una gazza ladra: ruba idee e concetti provenienti dalla cultura classica, dalla mitologia, dal teatro, dalla cronaca e li unisce per creare la sua originalissima dimensione.
Se seguite il sottile filo che unisce The Sandman ad altre opere come Nessun Dove, American Gods, I ragazzi di Anansi, non potrete fare a meno di rimanere influenzati dalla sua poetica.
Antichi dei vagano sulla terra, ormai ombre sbiadite del loro antico potere, rigettate da un mondo vuoto, privo di quella visione mistica e intensa che invece una volta lo pervadeva.
Persone comuni e tuttavia speciali sono chiamate dal destino e troveranno dentro di loro il coraggio e la forza che le farà diventare degne degli eroi mitologici ormai dimenticati.
Come non si può amare alla follia tutto questo?
Ma se non bastasse le atmosfere create da Gaiman sono pervase dall'orrore e dal terrore dell'improbabile.
Chi può sapere quale sia il segreto del successo di uno scrittore?
Cosa si cela dietro gli occhiali da sole di un individuo?
Quale sogni pervadono la testa del nostro micione che dorme tranquillo davanti al camino?
E' incredibile, nonostante sia già passato attraverso queste  atmosfere provo tutt'ora curiosità e sorpresa ripensandoci.
Anche se ho adorato la trama, i personaggi, le atmosfere e la prosa di Gaiman forse quello che ho adorato di più è stata la sua capacità di raccontare una realtà diversa dalla nostra ma tranquillamente sovrapponibile.
La magia dei suoi scritti quindi non si ferma nelle pagine, ma si espanderà come un incantesimo, donandoci la capacità di vedere quello che ci circonda con un occhio diverso, forse leggermente più irrazionale ma di sicuro in grado di vedere oltre le porte della realtà, scavalcandola, dandole sfumature e toni diversi, ora caldi e avvolgenti ora freddi e cupi.
Lasciatevi quindi trasportare dalla poetica di Gaiman, abbandonate il regno della realtà, materiale , freddo e distaccato, guardate tutto con occhi nuovi e scoprite la magia che fuoriesce dalla parole ed entra nel vostro cuore.

Concludo ringraziando la mia stupenda ragazza, la mia lettrice e critica (ma è troppo buona, lo dico sempre io) numero 1!
Grazie amor mio, senza di te nemmeno la magia degli scritti di Gaiman basterebbe a rendere tutto magico e speciale come quando ci sei te!

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